lunedì 18 maggio 2009

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Tra i vantaggi dell'ebook e l'amore fisico per il buon vecchio libro


Goodbye Gutenberg?


Lo annusi, lo sfogli, lo stropicci, lo sottolinei, gli fai le orecchie. Oppure no. Scorri le sue pagine, quasi senza toccarle, lo divori e lo lasci intatto, come se non l’avessi nemmeno aperto. Lo porti sempre con te, nello zaino, in borsa, nella tasca della giacca, al mare, al parco, in metro, in treno, in aereo. Te lo godi a letto, sul divano, in poltrona, rannicchiato per terra. Il tuo rapporto con il libro è quasi carnale, fisico. Non puoi farne a meno. Quando in libreria giri tra gli scaffali, ti senti inebriato, estasiato, quasi drogato. Quando, in piedi davanti agli scaffali della tua personale biblioteca, piccola o grande che sia, contempli il susseguirsi di quei volumi, osservando le copertine, le varie dimensioni, i colori più disparati, ti senti ricco, soddisfatto, sicuro che non resterai mai solo. E ognuno di loro ti ricorda una sensazione, un’immagine, un momento, un mondo, un’evasione, una lacrima, un sorriso.

Il pensiero che l’ebook potrà prendere il suo posto ti fa storcere il naso, ti sembra quasi un oltraggio alla tua religione, ti fa quasi orrore. Eppure, dovrai abituarti: lui, il libro elettronico sta avanzando. Qualcuno, anzi, sostiene che il 2009 potrebbe essere l’anno più importante per l’evoluzione del libro dal giorno in cui Gutenberg stampò la prima Bibbia. Allora "goodbye Gutenberg"? No, questo no. Tuttavia, è innegabile che gli ebook stiano riscuotendo sempre più successo, soprattutto tra il pubblico più giovane, che tra iPod, cd e film scaricati dalla rete è sempre più padrone del digitale. Certo, perché il fenomeno diventi di massa ci vorrà ancora del tempo. L’abitudine e il continuo progresso della tecnologia faranno il loro corso. Già oggi, i produttori cercano sempre di più di riprodurre la forma del buon vecchio libro, in modo da renderne la lettura simile a quella che si avrebbe sfogliando le pagine del suo fratello maggiore, quello fatto di carta e inchiostro.

Qualcuno tuona contro la sacralizzazione della cultura che c’è a casa nostra e fa notare come negli Usa gli editori forzino i linguaggi e se i lettori vogliono gli ebook, loro glieli danno. Il fatto è che non si possono misconoscere i vantaggi dell’ebook. Per gli stessi editori: risparmiano sulla carta, sulla distribuzione. I lettori possono scaricarli in pochi istanti e spendendo pochissimo, da casa loro, collezionarli a migliaia senza occupare spazio, senza il problema di dove allargare lo spazio della libreria.

Anche le istituzioni, in Italia, si sono accorte delle potenzialità degli ebook. Tanto che il ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini, ha sottolineato come l’adozione dell’ebook sia vantaggiosa per le famiglie e per gli studenti. «Il libro in versione digitale scaricabile da internet permetterà ai genitori di risparmiare limitando al massimo la spesa per i libri di testo, e allo stesso tempo i nostri ragazzi non saranno più costretti ad andare a scuola caricando sulle spalle zainetti troppo pesanti».

L’ebook, dunque, è vantaggioso, tanto più in un momento di difficoltà economica. «È fondamentale andare incontro alle famiglie sfruttando tutte le opportunità che la tecnologia ci offre, e con l’ebook le scuole potranno scegliere testi scaricabili dalla rete al posto del tradizionale libro stampato, più caro», evitando il tradizionale impatto del caro-libri, che si ripropone a ogni inizio anno scolastico. Secondo le associazioni dei consumatori, l’adozione dei libri digitali può portare a un abbattimento di spesa intorno al 10 per cento, anche calcolando il costo della connessione a internet e dell’acquisto degli ebook e dei supporti per leggerli.

Una rivoluzione che già diverse case editrici hanno sposato pubblicando in versione elettronica libri scolastici. Questa scelta permette di ovviare agli sprechi dovuti alla rapidità con cui i testi scolastici diventano obsoleti, al peso delle migliaia di pagine di carta da utilizzare, al costo di stampe a colori su carta patinata. Ipertestuale, ricercabile, interattivo, l’ebook, inoltre, soddisfa anche le esigenze didattiche attraverso il suo carattere multimediale e la facilità di aggiornamento delle informazioni. Può contenere migliaia di pagine, approfondimenti, contenuti multimediali. Tutti vantaggi innegabili. Ma vuoi mettere il gusto di sfogliare un libro?

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