Questo social network permette a tutti i membri di tutto il mondo di alloggiare e offrire un alloggio gratuitamente a coloro che lo richiedono. Tale sistema agevola moltissimo l’amante dei viaggi avventurosi, la quale figura coincide molto spesso, con studenti o persone con poche possibilità finanziarie che risentirebbero quindi di pagare un alloggio.
Questa nuova possibilità turistica offre l’opportunità di condividere culture differenti viaggiando in maniera diversa.
Ho voluto premettere come funziona il social network per far comprendere l’ipotetica tipologia di utenti di couch surfing ovvero persone con un senso spiccato per l’avventura.
Considerando il target, emerge il bisogno di un oggetto che sia piccolo, leggero, maneggevole e di facile trasporto dal momento che questi viaggiatori, generalmente, si spostano con grandi zaini e, ogni peso aggiunto fa la differenza. Traspare, inoltre, l’esigenza di un oggetto che non sia troppo costoso poiché sarebbe un paradosso spendere un mucchio di denaro per risparmiare sull’alloggio.
Inoltre bisogna considerare che chi preferisce questa tipologia di viaggi difficilmente vuole portare con sé oggetti costosi dal momento che generalmente potrebbe imbattersi in luoghi dove è sconsigliato averne seco.
In conclusione l’obiettivo posto è quello di estrema semplicità a livello concettuale, funzionale e formale.
PINnet è infatti una semplice spilla con un gps interno che permette, tramite l’accensione di un tasto on/off, la localizzazione del suo possessore attraverso una mappa che apparirà all’interno del social network.
Ogni spilla verrà personalizzata tramite un software specifico, interno al dispositivo, che sarà raggiungibile collegandola ad un computer tramite apposito cavo USB. La porta Usb fungerà inoltre da sistema per ricaricare la batteria della spilla.
Il motivo che ha portato alla scelta di una forma così apparentemente semplice è legato unicamente alla praticità e alla comodità; la spilla è infatti un metodo sicuro e facile di applicazione che permette un posizionamento a piacere.
Per quanto riguarda il funzionamento concettuale del progetto è opportuno riportare la risposta degli ideatori di couch surfing alla domanda : Devo ospitare tutti a casa mia?
Per nulla. Puoi scegliere tu chi vuoi ospitare. Puoi incontrare qualcuno per un caffé o una bevuta in compagnia, o puoi anche evitare di offrire la tua ospitalità. Mettere a disposizione il tuo divano e' solo per aumentare le possibilità di conoscere nuove e interessanti persone che potrebbero migliorare le tue esperienze di vita. Puoi senza problemi declinare richieste di ospitalità; non devi sentirti obbligato a offrire alloggio a tutti.
E’ stata infatti la possibilità di voler conoscere una persona senza ospitarla che ha fatto nascere l’idea di questo social device. Dal momento che il viaggiatore teoricamente prima di partire ha già contattato un couch surfer, non ha bisogno di contattare altre persone; eventualmente ha bisogno lui di essere contattato per eventuali alternative alla scelta di ubicazione.
PINnet offre, quindi, la possibilità di far vedere agli utenti del social network la posizione geografica del suo possessore in modo tale che qualora essa sia in zone limitrofe a quelle di un altro utente esso abbia la possibilità di poterlo incontrare per un caffè, una bevuta in compagnia o un’ulteriore alloggio.
Il metodo è molto semplice.
Presupponiamo che il signor X (Francia) vede che la PINnet del signor Y (Irlanda) è situata nelle vicinanze della sua cittadina.
X leggendo il profilo di Y deduce sia una persona interessante e scopre che alloggerà dal signor Z. A questo punto X ha la possibilità di contattare Y e offrirgli l’opportunità di prolungare la permanenza in Francia offrendogli il suo alloggio o semplicemente cambiare itinerario di viaggio magari per un semplice caffè.
X non deve far altro che mandare un post al profilo di Y che verrà automaticamente inviato al suo telefono portatile. L’eventuale risposta di Y, però, verrà unicamente inviata all’interno del suo profilo quindi X non dovrà aspettarsi riposte nel suo profilo bensì ritornare in quello di Y.
In conclusione PINnet, oltre alla spilla quindi ai suoi banali componenti, sarà formata fisicamente da:
- un dispositivo gps interno
- una batteria
- una porta Usb
- una tasto on/off
- un led che segnala il livello di batteria tramite lampeggi.
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